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Voglia di cambiamento condivisa

07 Set

Di recente, in seguito a piacevoli conversazioni con amici, mi sono trovata a stilare lo stesso elenco di links a blog e siti che trattano di cambiamento.
Va bene la prima, passi la seconda…ma alla terza mi sono decisa a buttare giù due righe in modo da trovarmi preparata per la prossima volta!
Con l’occasione, aggiungo i miei due centesimi di commento sui servizi e contenuti offerti.
Di cosa stiamo parlando, innanzitutto?
Del cambiamento! si avverte una gran voglia di cambiamento: cambiare vita, lavoro, paese…
Perché?
Per riappropriarsi dei propri tempi, riscoprire il nostro vero essere interiore, affrontare la vita come un’avventura, superare i propri limiti…
Sempre più persone sono alla ricerca del cambiamento e il numero di blog dedicati all’argomento paiono darmi ragione.

Ad esempio, navigando in rete mi sono imbattuta in questi siti che trovo molto utili:

  • Voglio vivere così:Come suggerisce il titolo, è un portale dedicato esclusivamente a cambiare lavoro espatriando anche in luoghi esotici.
    In particolare, la finalità del sito è -riporto pari pari-
    “Se almeno una volta nella vita avete desiderato lasciare tutto e cambiare vita questo sito vi può aiutare.Raccogliendo le testimonianze di chi lo ha fatto vi racconteremo gli aspetti positivi e quelli meno entusiasmanti di una decisione, spesso difficile da prendere, ma che può nascondere grandi opportunità.“
    Il sito offre anche un utile forum dove scambiare informazioni, consigli e condivisione di dubbi/paure/perplessità prima di affrontare il grande passo.
  • Nomadi digitali:
    Dietro i Nomadi Digitali ci sono due amici, Diego e Alberto, i quali hanno realizzato un vero e proprio Manifesto dei Nomadi Digitali, una nuova filosofia di lavoro e di vita.Chi è il Nomade Digitale ? Dal punto di vista professionale, essenzialmente un lavoratore free lance, ad esempio un ex lavoratore autonomo quale un grafico, un consulente IT, un commerciante.

    Essere un Nomade Digitale non vuol dire solamente lavorare sfruttando le potenzialià di internet, ma implica scegliere uno stile di vita improntato alla libertà di movimento, di scegliere dove e come vivere, facendo ciò che si ama di più. Vivono i loro sogni e vogliono riappropriaci della loro esistenza assecondando i loro tempi e desideri.

  • Escape the city: Su questa tendenza, segnalo Escape the City:
    “Escape the City was born in London where we (Dom & Rob) were working as management consultants in the heart of the corporate world – ‘the City’. We wanted to move on from our jobs but we were struck by how hard it was to make the leap. Where were all the genuinely viable, exciting alternatives? It turns out that most of our friends and colleagues were struggling with the same challenge: “If not this, then what?”
    Escape the City is the answer to that question. We are on a mission to help talented people escape from unfulfilling corporate jobs. We believe there is more to life than doing work that doesn’t matter to you.“
    Il loro motto è “Do somthing different” che significa letteralmente fai qualcosa di diverso, e questo qualcosa dovrebbe -appunto- essere ciò che ami di più fare. Rimando al loro manifesto per approfondimenti.
    A differenza dei precedenti, Escape the City contiene un motore di ricerca per trovare opportunità lavorative o extra-lavorative per mettere la persona nella giusta direzione di uscita dall’area di comfort e muovere i primi passi verso i propri obiettivi. C’è la possibilità per chi si trovasse nel raggio di Londra, di partecipare a sessioni/meeting dal vivo per prendere spunti da chi ha tagliato con la routine.

Ce ne saranno altri che attireranno la mia attenzione e che mi premurerò di aggiungere alla lista, per il momento c’è abbastanza carne al fuoco per capire il “mood” del momento.

E se fra dieci anni ci pentiremo di aver lasciato il nostro caro posticino al caldo? Pazienza, avremo comunque vissuto e goduto come ci pare e piace per un pò!  Ne vale la pena, non credete? 😉

 
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Pubblicato da su 7 settembre 2012 in Diario personale

 

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